L’ex assessore Vitto puntualizza sul progetto per il campo Sportivo “P. Lorusso”
Conversano – L’idea di partecipare al “bando sport e periferie” candidando un progetto per il campo sportivo “Peppino Lorusso” è sicuramente un’idea condivisibile, e non potrebbe non esserlo, altrimenti non avremmo proposto il nostro progetto per lo stesso impianto sportivo all’interno del nostro programma elettorale.
Nel programma triennale delle opere pubbliche inserimmo, a tale scopo, un progetto di € 800.000 che prevedeva la parziale compartecipazione dell’ente comunale per un importo pari ad € 100.000.
Questo perché il bando citato darebbe la possibilità di ottenere una somma a fondo perduto di € 700.000.
La nuova amministrazione, nell’attesa che arrivi la fumata bianca per la noina della tanto attesa giunta, con determinazione adottata in data 27.10.2020 ha affidato la redazione della progettazione esecutiva ad un professionista esterno e due giorni dopo ha approvato il progetto esecutivo che prevede una spesa di € 1.500.000.
Il dato interessante è che il compimento dell’opera progettata comporta la sottoscrizione da parte dell’ente di due mutui di importo complessivo pari ad € 800.000!
Ma non si era detto che i mutui producono debiti per i cittadini?
I lavori programmati dalla nostra amministrazione di riqualificazione di Largo Falconieri e Piazza Moro potranno essere avviati, quando finalmente si bandiranno le relative gare, per mezzo di mutui già previsti di importo complessivo sostanzialmente pari a quello dei due mutui che la nuova amministrazione vorrebbe contrarre per il Peppino Lorusso.
Ricordo molto bene chi ci rimproverava per aver pensato di investire in opere di riqualificazione di aree abbandonate del nostro paese, rilevando la necessità di impiegare quel denaro per l’emergenza sanitaria ed economica tutt’ora incalzante.
A loro rispondo che sono felice di constatare che, nonostante tutto, si stia pensando di investire in opere pubbliche sul nostro territorio e che probabilmente non mi sbagliavo quando ritenevo che i mutui, se finalizzati a questo, producono vantaggi e ricchezza per Conversano e nulla tolgono ai servizi dedicati ai cittadini.
Ricredersi dopo così poco tempo e con una giunta non ancora pronta dimostra intanto che si può cambiare idea, ma soprattutto che le nostre idee messe in campo per la riqualificazione del nostro paese non erano azzardate, anche perché prevedevano mutui meno onerosi se si considerano i lavori a cui sarebbero stati destinati.
*L’autore dell’articolo, avv. Gianvito Vitto, ha ricoperto la carica di Assessore ai Lavori Pubblici durante l’amministrazione Loiacono