Arrivano le prime indiscrezioni sul numero dei positivi nella struttura di via Salerno. La ASL non riesce a reperire operatori
Conversano – Ci sarebbero solo tre risultati negativi al tampone effettuato dagli operatori della ASL tra gli ospiti della struttura. Una situazione che, alla luce di queste notizie, rende ancora più difficile una vicenda già complicata. Infatti il risultato dei positivi al covid-19 ha superato quello dei positivi ai tamponi rapidi effettuati nei giorni scorsi. E al numero vanno aggiunti gli operatori stessi risultati positivi. La difficoltà, già intuibile nelle ore passate, è stata confermata in un’intervista rilasciata ad una tv da un addetto all’amministrazione della struttura. Che ha confermato la presenza di infermieri della ASL in qualche ora del mattino ma ha purtroppo inoltre confermato che gli operatori a disposizione degli ospiti in queste ore sono solo tre. E sui tre ricade ogni incombenza per assistere tutta la popolazione della struttura. Infatti alcuni operatori dell’intero organico sono positivi al Covid-19 mentre altri non sono nelle condizioni di poter lavorare. Arriva l’accorato appello dalla struttura a volontari e infermieri mentre la ASL ha investito del problema il dott. Milano, direttore del distretto sociosanitario, il quale sembra stia trovando grandi difficoltà nel reperire personale da inviare tra le mura della Casa di risposo. Grande preoccupazione tra i parenti degli ospiti che reclamano naturalmente interventi pubblici, oltre che della stessa gestione e dei medici di medicina generale, anche di ogni organismo. Una situazione che a pochi metri da noi è diventata poco gestibile e che ha bisogno di una comunità che si raccolga intorno ai gestori, ai pochissimi operatori rimasti a disposizione e ai parenti degli ospiti della Casa di riposo ai quali va il pensiero di tutti.
Oggiconversano si unisce al coro e fa proprio l’appello dell’addetta all’amministrazione della struttura “Il Vivere Insieme” affinché qualcuno prenda in mano la situazione senza più indugi: “Non lasciamoli soli“.