Casa di riposo: cosa non ha funzionato?

La mancanza di una strategia comune alla base della grave situazione all’interno della struttura “Il Vivere Insieme”
Conversano – Qualcosa non ha funzionato! Salvare delle vite, sicuramente ogni sforzo ora deve andare in questo senso, questo l’obiettivo di chi può concretamente salvarle: dalla ASL alle Usca, dalla Regione al Comune. Ma noi, contestualmente come possiamo e che cosa dobbiamo fare per contribuire a chè questo non accada ancora (ormai una terza ondata pare certa)? Abbiamo il dovere di farci delle domande e di chiedere, pretendere anzi, delle risposte! Che cosa non ha funzionato?
Era forse impreparata la struttura? Sulla scorta delle stragi avvenute nella scorsa primavera proprio nelle Residenze per Anziani (non basta bloccare le visite delle famiglie degli ospiti) che strategie erano state messe in atto?? Il personale tutto come veniva monitorato? Fino a che punto era stato preparato a lavorare in una situazione di emergenza contagio? Non tocca né a me né a voi puntare il dito, perché non sappiamo.
Come hanno collaborato tra loro , una volta scoppiata l’emergenza, la struttura, la ASL, l’ USCA, il COMUNE, la REGIONE? Quale la strategia messa in atto? La ASL, visto che il privato era ormai nella impossibilità di gestire la situazione, poteva prendere l’intera struttura in carico?
E l’ USCA ha avvertito la ASL e la REGIONE dell’aggravarsi della situazione? Ed il COMUNE che è parte di questa rete come è intervenuto? Non tocca nè a me nè a voi puntare il dito, perchè non sappiamo; non conosciamo.
Ma non conosciamo perchè non ci siamo informati o perchè non siamo stati informati? Una volta ho detto che la democrazia è fatica, lavoro, è caricarsi la comunità sulle spalle…..come? Ad esempio vigilando, vigilando sulle istituzioni: Stato, Regione, Comune, ASL., Amministrazione Pubblica, Scuola!
Informarsi per capire: ognuno di noi in Democrazia ha il Diritto/Dovere di vigilare, di capire, di partecipare! Uno dei grandi mali dell’Italia è questo: delegare senza spendersi in prima persona con la solita frase ” tanto non cambia niente”:. Ma come può cambiare senza ognuno di noi?
Se io, che solo ora scrivo, mi fossi informata, quando non esisteva un’emergenza, su come debba funzionare una RSA, se mi fossi informata sui protocolli Covid (lo ho fatto solo per la scuola), e su quella che deve essere la sinergia tra i vari enti e se informandomi ne avessi scritto. e se come me lo avessero fatto in 100, 1000?…..forse tutto questo non sarebbe accaduto.
Certo esiste un grado di responsabilità diverso: un Preside ha maggiori responsabilità di un Docente, che ne ha di più del personale tecnico.
Ma tutto funziona se ognuno svolge correttamente e fino in fondo la sua parte esercitando i propri diritti e accollandosi i propri doveri……soprattutto quando è in ballo la vita.

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