Come tutta la Puglia Conversano fa i conti con il primo giorno in zona rossa
Conversano – Il Sindaco ha ufficialmente comunicato il numero dei casi attualmente positivi in città. Siamo a 146 positivi e 127 in isolamento fiduciario. In soli quattro giorni i positivi sono aumentati di ben 33 unità in valore assoluto. Un dato prevedibile e che, probabilmente, crescerà ancora in attesa degli esiti dei tamponi che vengono effettuati. Sono in tanti i positivi con sintomi e si conferma ciò che in questi giorni sta emergendo e cioè l’età media delle persone positive al covid che si è ridotta rispetto sia alla prima ondata che alla seconda.
Tutti, infatti, parlano ormai di terza ondata in corso. Il Sindaco, intanto, raccomanda alla estrema prudenza: “Vi invito formalmente a mantenere alta la guardia e al rigoroso rispetto delle regole“.
La città, come tutta la Puglia, è alle prese con il suo primo giorno di zona rossa “tecnica”, avendo comunque già vissuto due settimane con le restrizioni stabilite dall’ordinanza del sindaco del 5 marzo scorso che vietava la circolazione dei sedicenni a partire dalle 16.00 di ogni giorno, se non accompagnati da un adulto e comprendeva il coprifuoco che partiva dalle 20.30 anziché dalle 22.00 come in tutti gli altri paesi e città.
Una delle conseguenze della situazione difficile che si è venuta a creare nei territori e in tutta la Puglia, è la decisione del vescovo della diocesi Conversano-Monopoli, mons. Giuseppe Favale, che ha disposto il rinvio al periodo autunnale di tutte le cerimonie relative a Prime Comunioni e Cresime e comunque a partire dal settembre 2021, come Oggiconversano riferisce in altro articolo. (https://www.oggiconversano.it/2021/03/15/vescovo-favale-scrive-comunita-cristiane-famiglie-comunioni-cresime-settembre-in-poi/)