Al momento a Conversano sono stati somministrati 10.117 vaccini, di cui 7.612 prima dose e 2505 seconda dose
Conversano – Dopo una intera settimana di chiusura forzata del centro vaccinale per mancanza di vaccini, lunedì 3 e martedì 4 maggio si tornerà a vaccinare al Campo “Castellaneta” (ex Campo Pineta). Potranno recarsi al centro solo coloro che sono in possesso di prenotazione per la seconda dose. Gli orari da osservare sono i seguenti: dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Le forniture dei vaccini, nei prossimi giorni, saranno destinate agli utenti fragili segnalati dai medici di medicina generale. La sospensione delle attività della scorsa settimana, e l’eventuale ritardo per le prossime, è dovuto al fatto che il centro vaccinale di Conversano non è “prenotabile”, come ad esempio quello di Mola di Bari, dove l’attività è regolarmente continuata.
Intanto l’ultimo bollettino regionale (ALLEGATO IN FONDO A QUESTO ARTICOLO) riassume la situazione della settimana dal 19 al 25 aprile. E la ASL BA fa sapere con il report n. 8, attraverso il suo direttore generale, che: “La discesa della curva dei nuovi contagi del territorio provinciale di Bari continua per la terza settimana di seguito. Nel periodo 19-25 aprile le nuove positività calano a quota 2.572, con un tasso settimanale per 100mila abitanti sceso a 209,1. La città di Bari, con 652 nuovi casi e un tasso di 206,8, si attesta sotto il dato medio complessivo.
La campagna vaccinale anti-Covid 19 va avanti secondo le previsioni della pianificazione nazionale e regionale ed una scansione legata alla disponibilità di vaccini, ora arricchita dalla possibilità di impiegare una quarta tipologia caratterizzata dalla somministrazione di un’unica dose. A tutto il 29 aprile, risultano complessivamente somministrati nei centri vaccinali del territorio provinciale oltre 411mila vaccini, di cui 306.235 prime dosi e 105.348 seconde, con una copertura vaccinale che ha raggiunto con almeno la prima dose il 24 per cento della popolazione residente e l’8 per cento anche con la seconda. In dettaglio, nella fascia d’età 79-70 anni sono stati somministrati 85.279 vaccini, tra prime e seconde dosi, mentre alle persone ultraottantenni sono state destinate più di 114mila dosi, di cui 66.948 prime inoculazioni e 47.326 seconde.
E’ fondamentale che i cittadini, in modo particolare in questa fase in cui la campagna vaccinale sta progressivamente raggiungendo una fascia sempre più ampia di popolazione, continuino a rispettare le regole di comportamento anti-contagio“.