Gara sottotono dei ragazzi di mister Sciannamblo che pareggiano in zona cesarini. Rissa in campo e tre espulsioni decretate dall’arbitro
Conversano – Sotto un cielo azzurro e soleggiato allo stadio comunale “P. Lorusso” è andata in scena la 19ma giornata di campionato di I Categoria che vedeva la Norba Calcio ospitare il Real San Giorgio.
Il match si preannunciava irto di difficoltà per i ragazzi della Norba in quanto gli avversari odierni, secondi in classifica con 42 punti, erano accreditati come un undici di spessore tecnico.
Dopo una gara accesa (con rissa in campo!), con ben tre espulsioni (2 per gli ospiti e una per la Norba), l’incontro è terminato con il punteggio finale di Norba 2 – Real San Giorgio 2.
Privo dell’influenzato Pascalicchio e con Michele Carbonara relegato in panchina a causa di un fastidioso infortunio alla caviglia, mister Sciannamblo ha fatto scendere in campo la seguente formazione: Gemmati, Simone, Sibilia, Orfino, Ramunni, Lattarulo, Vittore, Domenico Carbonara, Luisi, Giangasparo.
Fischio di inizio e la Norba si avvicina al gol, siamo al 3° minuto, con Giangasparo il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere.
Dopo questo iniziale occasione capitata alla Norba il San Giorgio inizia a macinare gioco. Infatti l’undici jonico si dimostra essere una squadra che ragiona calcio, ovvero imposta le azioni di gioco tenendo palla a terra contando in questo in giocatori, il dieci e l’otto, dai piedi buoni.
E dalla fitta trama di passaggi si avvicinano alla porta di Gemmati che, siamo al 12° minuto, salva la propria porta con una strepitosa parata.
La Norba non riesce a imbastire degne azioni offensive e l’assenza in cabina di regia di Michele Carbonara si nota nel momento in cui c’è da impostare e rilanciare le azioni di gioco.
Di questa impasse della Norba, che appare contratta e incapace di imporre il proprio gioco, ne approfitta il San Giorgio che al 26° minuto torna a scoccare un tiro verso la porta difesa da Gemmati che para facilmente.
Al 35° minuto giunge il gol inatteso della Norba. Gemmati para su calcio d’angolo e rimette la sfera in gioco verso Giangasparo. Palla alta che giunge alla trequarti avversaria dove i due difensori centrali si impappinano mancandone il possesso; sulla sfera si fionda rapido Giangasparo che, con il portiere in disperata uscita, insacca con un preciso pallonetto.
1 a 0 e palla a centro.
Nei dieci minuti restanti il San Giorgio fa la partita con la Norba che si limita a difendersi dagli attacchi avversari. Orfino in questo frangente è una diga: dove c’è lui non passa nessuno!.
Il secondo tempo si apre con il San Giorgio che gioca a favore di vento e all’ottavo minuto conclude a rete con Gemmati che para facilmente.
Passano due minuti, siamo al 10° minuto, e gli ospiti pareggiano con un preciso colpo di testa del numero nove.
1 a 1 e grande è la delusione sugli spalti.
La Norba tenta di reagire alla rete del pareggio degli avversari ma le azioni offensive difettano in cabina di regia. Al grande lavoro di interdizione a centrocampo di Vittore e Lattarulo non segue poi la fase di impostazione e ciò tiene la Norba lontano dall’area di rigore avversaria. Questa lacuna dà fiato, e campo, agli avversari che si fanno sempre più minacciosi.
E al 24° minuto realizzano la seconda rete con un strepitoso gol del numero dieci che, con un colpo ad effetto di interno destro a girare, manda la sfera sul secondo palo insaccandosi in porta.
Sotto di una rete, con lo spettro di subìre la seconda sconfitta contro una grande, mister Sciannamblo manda in campo Michele Carbonara, Tabbaglio e Lamontanara con la speranza di invertire l’andamento della partita.
Le azioni della Norba non impensieriscono più di tanto gli ospiti, sterili sono gli attacchi portati alla porta avversaria. In una fase di gioco il numero cinque degli jonici finisce a terra, la Norba continua a giocare mentre gli avversari chiedono che la palla venga buttata fuori per permettere i soccorsi; Vittore butta fuori la palla e improvvisamente scoppia la rissa in campo. Le panchine si svuotano e tutti sono in campo; spintoni e mani alzate tra i giocatori con l’arbitro che a stento riesce a capire chi siano i più litigiosi. Passano cinque minuti di parapiglia e alla fine vengono espulsi il cinque degli jonici e Giangasparo.
Il gioco riprende con la Norba che attacca nel disperato tentativo di agguantare il pareggio. Su una azione offensiva la palla giunge alta al limite dell’area dove un difensore, nel tentativo di colpirla di testa, colpisce la sfera con un braccio. L’arbitro fischia il rigore e sulle proteste espelle il numero 15 degli jonici.
Siamo al 93° minuto, in pieno recupero, e sul dischetto va Michele Carbonara. Alta è la tensione in panchina dove mister Sciannamblo decide di non vedere l’esecuzione del penalty dando le spalle al campo. Un gelido e serafico Michele Carbonara spiazzerà il portiere avversario regalando il sofferto pareggio alla Norba e…. il sollievo a mister Sciannamblo.
Dopo un minuto di gioco l’arbitro fischia la fine tra le proteste degli ospiti.
Quello odierno è stato un pareggio sofferto e d’oro che va salutato con gioia.
Un pareggio insperato, arrivato dopo una gara condotta in apnea in cui non si riusciva a impostare una degna trama di gioco; coriacea nel difendere la porta difesa da Gemmati grazie al strepitoso lavoro a centrocampo di Vittore e Lattarulo e in difesa da quella autentica diga che è Orfino che nulla ha concesso agli avversari anticipando numerose palle indirizzate agli attaccanti.
La partita odierna ha confermato quello che è il limite della Norba quando incontra squadre d’alta classifica, ovvero quello di avere un organico non adeguatamente pronto per affrontare formazioni che hanno giocatori che sanno giocare la palla.
Questo aspetto non deve essere vissuto dalla squadra come una bocciatura, piuttosto deve essere accettato per poi diventare uno sprone a far meglio, a crescere dal punto di vista tecnico e tattico.
Il punto odierno fa classifica e morale. In prospettiva play off tutte le restanti partite diventano uno spareggio e la Norba Calcio ha tutte le carte in regola per centrare un obiettivo che a inizio stagione era insperato.
Domenica la formazione di mister Sciannamblo sarà impegnata sull’impegnativo campo del Maruggio. Si preannuncia una trasferta “calda” e difficile dove conterrà molto lo spirito di squadra, la voglia di lottare per il risultato in ottica play off.