E’ stato presentato a Rimini, nel corso di TTG Travel Experience che rappresenta il riferimento per il variegato mondo del turismo e dei suoi attori nazionali e internazionali, il report parziale del 2024 sul turismo e su arrivi e presenze in Puglia.
A presentarlo Luca Scandale, il direttore di AReT Pugliapromozione. Un report riferito ai primi otto mesi del 2024 e che restituisce l’immagine della persistente attrattività della Puglia, nonostante i problemi strutturali che la crescita esponenziale degli ultimi anni hanno ancor più evidenziato.
La città di Conversano, quanto ad arrivi (il numero degli ospiti nelle strutture) e presenze (il numero delle notti trascorse dagli ospiti nelle strutture) non risulta tra le prime 20 città della Puglia riportate nella tabella del report. E’ il segnale che, nonostante siano stati fatti alcuni passi in avanti, la meta è ancora lontana e bisognerà costruire una visione diversa per puntare ad entrare nella top 20 o, come dice qualcuno, nella top 10 dato il patrimonio culturale presente sul nostro territorio.
Le mostre di questi ultimi anni, da De Chirico a Man Ray, da Ligabue a Chagall, hanno sicuramente offerto una proposta alternativa e culturale ma, evidentemente, non basta se nella nostra città gli esercizi che offrono la possibilità di pranzare sono ancora molto pochi. Quello della ristorazione, infatti, rimane uno dei servizi più importanti per l’accoglienza insieme a quello di intere fasce orarie della giornata in cui anche e, soprattutto, d’estate gli esercizi sono chiusi. Ma forse a mancare, e gli attuali decisori politici dovrebbero fare più attenzione a questo aspetto, è un dibattito pubblico e aperto tra tutti gli attori pubblici e privati al fine di costruire una visione e conseguenti azioni da mettere in campo.
L’ultimo tentativo di mettere insieme la città su questi temi è stato quello degli incontri pubblici in occasione della candidatura di Conversano a “capitale della cultura“. Con un esito non positivo sul risultato ma, sicuramente, con un metodo di lavoro virtuoso che è stato bruscamente interrotto e che, invece, rappresentava e rappresenta la strada maestra per la costruzione dal basso di una visione. Nonostante ciò è importante che si continui a lavorare, possibilmente tutti insieme, coinvolgendo tutte le parti della città con la voglia di operare. La mancata presenza di Conversano tra le prime 20 città per arrivi e presenze in Puglia, non deve assolutamente scoraggiare ma deve rappresentare uno stimolo ad osare e fare meglio. L’unico errore da non ripetere è quello di chiudersi nei propri orticelli ma di aprirsi alla discussione pubblica.
I dati ufficiali della Regione Puglia, intanto, restituiscono una fotografia abbastanza netta sulla situazione degli arrivi e presenze (nella tabella qui sotto dal report: L’impatto economico del turismo in Puglia: i primi trend del 2024 a cura di Pugliapromozione). In aumento rispetto al 2023 e che vedono alcune città e paesi contendersi il primato. Se la città di Bari è prima per gli arrivi, diventa seconda in classifica per le presenze, sorpassata da Vieste. Se Polignano a Mare è decima per arrivi, diventa quattordicesima per le presenze. La città di Monopoli, diventata ormai da anni una meta importante in Puglia, si classifica al quarto posto per gli arrivi e al settimo per le presenze.
Nelle tabelle qui sotto (dal report: L’impatto economico del turismo in Puglia: i primi trend del 2024 a cura di Pugliapromozione):
1) gli Highlights del turismo in Puglia nei primi motto mesi del 2024
2) Il Report completo
