Eugenio Scalfari, che era legato da sincera e profonda amicizia con l’attuale pontefice, ebbe a dire più volte che Francesco è un Papa rivoluzionario. Mi piace pensare che la rivoluzione cui alludeva sia una rivoluzione gentile. Una rivoluzione senza armi, ma con una sola parola che la riassume: l’amore.
Quando si parla d’amore, soprattutto dopo che da pochi giorni si sono conclusi i festeggiamenti di san Valentino, che rischiano sempre una deriva consumistica, bisogna sempre fare attenzione a non cadere nella retorica. Questo Papa, per nostra fortuna, utilizza un linguaggio volutamente semplice e alla portata di tutti che esorcizza la retorica come l’acqua santa esorcizza il diavolo.
Quanto sopra scritto, tratto dal libro “Life – La mia storia nella Storia” di Papa Francesco, antepone a tutto, finanche alla propria esperienza e testimonianza di vita, la parola amore. Per rimuovere la presunta retorica di questo messaggio basti vedere cosa sta succedendo in questi frangenti nel mondo. Le guerre in corso stanno raggiungendo livelli che pensavamo fossero ormai un lontano ricordo della Seconda guerra mondiale, in cui il coinvolgimento della popolazione e gli eccidi furono parte integrante delle strategie belliche. Stiamo assistendo a bombardamenti che radono al suolo città e paesi, stiamo vedendo azioni terroristiche mirate alla soppressione di gente innocente, e stiamo vedendo azioni tese a provocare enormi disagi collettivi come la distruzione di centrali elettriche fatte soprattutto nel periodo invernale in paesi in cui arriva il grande freddo.
E non è tutto. Le vicende politiche mondiali stanno facendo emergere forze che antepongono linguaggi e azioni violente, esacerbando gli animi e spingendo verso scenari in cui la convivenza pacifica e il rispetto dell’altro diventano un’araba fenice, a vantaggio dell’intolleranza e degli interessi di pochi.
Non sarà certo facile invertire queste tendenze e la speranza è che una delle voci più forti e autorevoli, quella del Papa, continui a risuonare nel mondo. A lui, che in questi giorni è ricoverato al Gemelli, va il sincero augurio di pronta ripresa.