L’ex assessore Scazzetta vuol tornare a fare l’assessore e ha scatenato il suo movimento
Conversano – Nemmeno le drammatiche notizie finanziarie dovute allo sforamento del Patto di Stabilità, hanno distratto la maggioranza che sostiene il sindaco Lovascio da una lotta interna che sta assumendo sempre più i contorni di congiure di palazzo. Ad essere finito sotto tiro, questa volta, l’assessore all’Urbanistica Mancini. Il movimento Conversano nel Cuore, rappresentato in Consiglio Comunale dai consiglieri Locorotondo e Scazzetta, sta tessendo relazioni e trattative con altri consiglieri comunali della maggioranza, si fa il nome di Carenza, per rimpinguare il gruppo consiliare e chiedere al primo cittadino di sostituire l’attuale assessore Mancini, che rappresenta il gruppo formato dai consiglieri Cerri, Sportelli e Nebbia, con l’ex assessore e attuale consigliere Scazzetta. Il quale non ha mai smesso di ritenere la sua mancata conferma in giunta un affronto vero e proprio. Scazzetta sin dall’inizio ha manifestato tutta la sua insofferenza nei confronti dell’assessore Mancini e si parla di duri scontri all’interno della maggioranza accentuatisi soprattutto negli ultimi tempi.
Il tutto nell’ambito di ciò che succederà nel partito del Nuovo Centro Destra che tra un pò si strutturerà. I tre consiglieri Cerri, Sportelli e Nebbia che hanno costituito il gruppo consiliare del NcD si sono legati al senatore Cassano, antagonista nello stesso partito di Quagliariello a cui notoriamento è legata la cerchia vicina al sindaco Lovascio. Si profila, quindi, anche nel partito di Alfano, una prova muscolare per il controllo del simbolo. In questa storia Lovascio sembra propenso a sostituire l’assessore Mancini prestando un consigliere (Carenza) al gruppo Conversano nel Cuore. L’unica differenza è che pare Lovascio non sia d’accordo con il nome del sostituto che non sarebbe sicuramente Scazzetta. Ma chi glielo dice all’ex assessore?