Le opposizioni invitano i cittadini a presenziare ai lavori. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione
Conversano – Saranno i più deboli e i meno abbienti a subire le conseguenze del taglio netto (25%) contenuto nello schema di bilancio approvato dalla Giunta e che sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale convocato per giovedì 16 ottobre alle 9,30 in sala consiliare.
Le opposizioni (Conversano Città Aperta, Punto, PSI, PD, Cittadini Protagonisti e alcuni attivisti del M5S), intanto, stanno invitando tutti i cittadini a presenziare ai lavori del Consiglio dopo essere scese in piazza sabato scorso per informare circa gli aumenti delle aliquote delle tasse previste (TASI, TARI, IMU). Le opposizioni sostengono che soprattutto la TARI (tassa rifiuti) non può essere pagata per intero dai cittadini dato che oltre ai disservizi non è stata attivata la raccolta differenziata. E hanno proposto emendamenti che saranno discussi durante la seduta e non è detto che non possano esserci sorprese dato che anche alcuni consiglieri della maggioranza hanno manifestato le stesse preoccupazioni.
Intanto l’attenzione si è accentrata sull’assessorato ai Servizi Sociali guidato dall’asesore Francesca Lippolis che per la prima volta dopo almeno un trentennio ha proceduto al taglio della spesa sociale, storicamente sempre in crescendo durante gli anni. Anche se non sempre con risultati lusinghieri.
