Consegnati ieri pomeriggio i primi diplomi rilasciati dalla Croce Rossa Italiana e relativi al corso “MDPED Manovre disostruzione vie aeree pediatriche” (secondo le linee guida internazionali ILCOR 2010 Linee Guida Croce Rossa Italiana Commissione Didattica Nazionale 2013). A breve una sede CRI anche a Conversano
Conversano – Quello che si è tenuto ieri pomeriggio presso l’asilo nido L’Aquilone di Conversano è stato il secondo di due importanti appuntamenti dedicati all’insegnamento teorico e pratico di queste vitali manovre. Il pomeriggio si è svolto dapprima con una lezione teorica atta a riconoscere i primi sintomi di ostruzione delle vie aeree sia nei neonati che nei bambini più grandi; ma soprattutto gli istruttori della Croce Rossa hanno dimostrato come, purtroppo, è più facile di quello che si pensi incorrere in questo tipo di drammi: cibo, palloncini, pile, spille, pezzi di giocattoli, monetine sono solo alcuni dei potenziali pericoli che i bambini possono portare alla bocca e deglutire e in alcuni casi questo atto involontario e spontaneo (portare tutto alla bocca) diventa fatale. E’ quindi vitale imparare le manovre per liberare le vie aeree: l’intervento deve essere tempestivo è fondamentale agire entro i primi 5 minuti per evitare danni celebrali irreversibili o ancora peggio, diventa evidente che in questo caso i primi soccorritori dei nostri figli siamo noi.
Nella parte pratica i partecipanti (genitori, baby-sitter e le stesse insegnanti dell’asilo nido) si sono addestrati nel superare diverse simulazioni di casistiche reali seguendo il rigido protocollo che gli istruttori hanno insegnato e soprattutto agendo direttamente sui manichini (sia neonati 0 – 1 anno, che bambini maggiori di 1 anno che necessitano due tipi di interventi diversi). Al termine di questo intenso pomeriggio, i partecipanti hanno dovuto superare l’esame finale per poter conseguire l’attestato con validità biennale.
Vista la vitale importanza di questa procedura e soprattutto il fatto che le manovre di disostruzione sono vitali in tutti i contesti sia familiari che scolastici, diventa doveroso auspicare che anche i dirigenti scolastici prendano in seria considerazione di estendere al corpo docente tali pratiche e organizzare presso le proprie sedi gli incontri con gli istruttori della Croce Rossa Italiana.