La maggioranza non risponde alle sollecitazioni dei cittadini e il Consiglio Comunale si infiamma
Conversano – E’ stato un Consiglio Comunale incandescente quello svoltosi ieri sulla manovra di assestamento del bilancio. Ma si è parlato quasi esclusivamente del problema della Tari che sta vessando non poco i cittadini che hanno ricevuto avvisi di pagamento pesanti. Spiegamento di forze dell’ordine oltre le previsioni, grande tensione in aula sin dall’inizio e un incidente subito rientrato.
L’unico dato ufficiale è stato il differimento del pagamento della I e II rata della Tari al 27 dicembre, con conseguente slittamento delle ulteriori rate a febbraio e marzo 2015.
Nessuna novità, invece, per le pertinenze calcolate più volte a molte famiglie conversanesi e che hanno fatto lievitare di molto le somme da pagare. Nessuna novità sul fronte della quantificazione del servizio di raccolta differenziata come servizio non erogato, nessuna novità per le detrazioni per gli ultrasessantacinquenni.
Il Consiglio è durato quasi sette ore in un crescendo di tensioni che ha toccato il suo massimo nel momento in cui, dopo un ennesimo battibecco tra i consiglieri dell’opposizione e il sindaco, i primi hanno abbandonato l’aula e con loro tutti i cittadini presenti.
I quali si sono riuniti in piazza XX Settembre dandosi appuntamento alle 16,00 di oggi sabato 29 novembre nella stessa piazza per decidere sulle prossime iniziative da intraprendere nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
