L’ex consigliere comunale Mottola denuncia lo stato di abbandono del campetto costato 100.000,00 euro e che era stato un cavallo di battaglia dell’amministrazione di centrodestra durante l’ultima campagna elettorale
Conversano – La chiusura del campetto di via Mario La Volpe “per vandalismo” è una vera e propria sconfitta per tutta la comunità. Più volte l’ex consigliere comunale del PDL Nico Mottola aveva denunciato lo stato d’abbandono. Così scriveva su facebook il 5 novembre scorso: “sono passati piu’ di 150 giorni dall’insediamento della “nuova” amministrazione comunale a guida del Sindaco Lovascio. Possibile che nessuno dei nuovi amministratori, di maggioranza e di opposizione, della nuova giunta s’indigni a vedere tale scempio ? E il sindaco, il sindaco che doveva rappresentare la “continuità” perche’ non s’indigna e non provvede al ripristino del PUNTO SPORT di Via Mario La Volpe, costruito di sana pianta ed inaugurato appena lo scorso anno ??? Possibile che nessuno comprende che il “degrado porta degrado” e partorisce nuovi mostri alimenta l’insicurezza…..Ma che aspettiamo a ripristinarlo questo campetto per dare fruizione ai tanti ragazzi che vogliono fare sport ? Ma che aspettiamo ad “affidarlo” per la gestione e per preservarlo dall’incuria ? Ma che aspettiamo a fare in modo che la telecamera appena posta, sia monitorata dai Vigili per combattere il vandalismo?”
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, come riferisce lo stesso Mottola, ha ritenuto di dover chiudere il campetto per vandalismo. E Mottola non ha perso tempo per attaccare questa volta il Sindaco Lovascio parlando di “resa totale dell’amministrazione comunale. Questa la sua dichiarazione del 15 novembre scorso: “ad un anno di distanza dalla inaugurazione del “Punto Sport” di Conversano in Via Mario La Volpe oggi quasi completamente distrutto, l’Amministrazione ha deciso di chiuderlo. Il Punto Sport e’ costato alle casse comunali circa 100.000 Euro e rappresentava una delle poche, se non l’unica struttura sportiva pubblica, gratuita a servizio del quartiere Arcobaleno e dell’intera città di Conversano, tanto da essere stata un vanto per l’Amministrazione Comunale durante l’ultima campagna elettorale. Ho spronato più volte il Sindaco, perchè quando sono stato Consigliere Comunale ho voluto fortemente quella struttura, impegnandomi in prima persona e facendo in modo di vincere un finanziamento dalla Provincia di circa Euro 40.000 . La chiusura di oggi e’ la resa totale dell’Amministrazione ai vandali e al degrado. Mi dispiace ma l’Amministrazione ha dimostrato di non avere autorevolezza”.
La denuncia politica di Mottola di resa (“l’Amministrazione ha dimostrato di non avere autorevolezza”), arriva nel momento in cui in città il problema della sicurezza è diventato la priorità assoluta e il comportamento dell’amministrazione comunale non aiuta a dimostrare che a quegli atti di vandalismo in via Mario La Volpe non si può rispondere con la “chiusura” addossando le responsabilità solo a chi stupidamente compie atti insani.
Anziché chiudere le strutture sarebbe opportuno invece aprirle e occuparle con attività attraverso una gestione oculata che riesca a trasmettere messaggi positivi per il rispetto e la salvaguardia dei beni collettivi.
