Appuntamento Venerdì 27 gennaio – ore 18.30 presso la Fondazione Di Vagno – Sala studio dell’Archivio Monastero di San Benedetto – Ingresso gratuito
Conversano – In occasione della Giornata della memoria, la Fondazione Di Vagno di Conversano (Bari) organizza per venerdì 27 gennaio, dalle 16.30 nella sala studio dell’Archivio della Fondazione (via San Benedetto 18), un pomeriggio di letture e riflessioni dedicato al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, oggi diventato un museo. In programma l’intervento del professor Cesare Preti dal titolo «Le ragioni di un viaggio» e delle letture tratte dal libro Una violinista a Birkenau di Helena Dunicz-Niwińska, pubblicato dalle edizioni del Museo di Auschwitz-Birkenau in Polonia. Le letture saranno a cura di Chiara Cisternino, Alessandra Fanelli e Paola Marinuzzi.
Una violinista a Birkenau è il racconto del tragico destino della famiglia di Helena Dunicz-Niwińska e del periodo da lei trascorso come prigioniera numero 64118 nell’orchestra femminile del lager di Birkenau. L’autrice, nata nel 1915, fu rinchiusa nel campo di concentramento dal 1943 e fu liberata nel 1945.
Un estratto del volume è stato pubblicato sulla rivista online Pagina della Fondazione Di Vagno.
Programma
• Intervento di Cesare Preti, «Le ragioni di un viaggio»
• Letture tratte da Una violinista a Birkenau di Helena Dunicz-Niwińska (edizioni del Museo di Auschwitz-Birkenau) a cura di Chiara Cisternino, Alessandra Fanelli, Paola Marinuzzi
