Rendicontazione mostra De Chirico: Artes risponde al nostro giornale

La lettera dell’avvocato dell’associazione Artes e la precisazione del direttore di Oggiconversano.it

Gentile Direttore,

scrivo la presente in nome e per conto dell’Ing. Gianluca Loliva, Presidente dell’Associazione Culturale ARTES, il quale rappresenta e lamenta quanto segue.
In data 20.6.2017, sulle prime pagine del quotidiano on-line “oggiconversano.it” è stato pubblicato il seguente articolo: “De Chirico, 40mila visitatori e 5mila cornetti”; successivamente il 22.6.2017, lo stesso giornale telematico integrava la precedente notizia: “la rendicontazione della mostra di De Chirico riserva altre sorprese: dallo sfilettato di pesce spada alla sbriciolata”.
Da quanto sopra si evince che il giornalista autore dei suddetti articoli manifesta la certezza che la rendicontazione finale, presentata dall’Associazione Culturale ARTES alla quale il Comune di Conversano aveva affidato l’organizzazione della mostra di De Chirico, tenutasi presso il polo museale di Conversano dal 10 luglio al 1 novembre 2016, sia stata sintomatica di una sorta di “spreco di denaro pubblico”, perché i costi rendicontati dell’Associazione avrebbero ridotto i proventi della mostra e, conseguentemente, l’utile spettante al Comune di Conversano del 10%.
In particolare, nei suddetti articoli vengono riportate voci di spesa, asserite come superflue, e che, dunque, avrebbero destato curiosità e sospetto, all’interno del Consiglio Comunale di Conversano, tra tutte quella relativa all’acquisto di un bancone da bar per l’esposizione, in occasione della succitata mostra, di 5.000 cornetti.
Orbene, sfugge il motivo per il quale l’autore dell’articolo e Lei, Direttore del giornale on-line, ove gli articoli pubblicati, non abbiate preventivamente verificato la veridicità delle informazioni in vostro possesso, prima di diffonderle incautamente e con tono sproporzionatamente scandalizzato, visto che, all’epoca della pubblicazione, la stessa commissione consiliare coinvolta era ancora in attesa di conoscere le controdeduzioni dell’Associazione ARTES.
Invero, anzitutto il Comune di Conversano non ha mai dichiarato di aver perso, a causa di tale presunta rendicontazione, il 10% degli utili ricavati dalla mostra; infatti, già nel medesimo articolo, datato 20.6.2017, si legge di un calcolo “approssimativo”. In secondo luogo, se si fosse consentito all’Associazione ARTES, di replicare in par condicio, a quanto infondatamente ascrittole, si sarebbe agevolmente potuto riscontrare che il suddetto bancone è rimasto in dotazione del Caffè Letterario di Conversano, e che mai su di esso furono offerti cornetti, sebbene fosse nella piena facoltà dell’ARTES, come di convenzione stipulata con il Comune, utilizzare gli ambienti del castello destinati al Caffè Letterario, tramite l’inserimento di attrezzature utili alla somministrazione di alimenti o bevande.
Ne consegue che gli articoli giornalistici del 20.6.2017 e del 22.6.2017, da Lei autorizzati e/o avvallati quale Direttore di giornale, per la diffusione in rete, non sono veritieri, né, tanto meno, sono il frutto di un serio e diligente lavoro di ricerca e di approfondimento, anzi sembrano piuttosto ispirati a un preconcetto intento denigratorio, di cui è prova la mancata instaurazione del contradittorio sulla notizia pubblicata.
Questo modo di fare cronaca, in sé e per sé poco commendevole, ha recato un grave pregiudizio alla reputazione dell’Associazione Culturale ARTES, rappresentata dal suo Presidente Ing. Gianluca Loliva, che tra l’altro si occupa di svariate, importanti attività culturali sul territorio pugliese.
Si rimarca, infatti, che la testata giornalistica telematica “oggiconversano.it” di cui Lei è il Direttore, non ha operato alcun, imprescindibile, riscontro sulla veridicità di quanto riportato in data 20.6.2017, anzi con la seconda pubblicazione del 22.6.2017, l’ha ricalcato pedissequamente, attribuendogli una rinnovata, ma infondata, conferma. Il tutto con grave pregiudizio supplementare per l’Associazione ARTES.
In considerazione della condotta diffamatoria, rilevante pure penalmente, posta in essere, con le suddette pubblicazioni, a danno di Artes, e senza pregiudizio degli effetti eventualmente già verificatisi a Suo carico, in relazione all’omesso controllo sulle inserzioni di commento apparse sul link del suo giornale online ripostati in rete, La invito e diffido a provvedere a una immediata rettifica dei fatti descritti, entro e non oltre due giorni dalla presente richiesta, dandone ampia diffusione con gli stessi mezzi, le stesse caratteristiche grafiche e la stessa metodologia d’accesso, nonché garantendone pari visibilità e identica diffusione.
La invito, comunque, a ripristinare la verità storico-oggettiva dei fatti, pena, in mancanza, il ricorso alle iniziative giudiziali più efficaci per la migliore tutela dell’Associazione Artes, la quale fa pure espressa riserva e salvezza di ogni procedura legale, per conseguire la giusta riparazione pecuniaria.

Distinti saluti

Avv. Ascanio Amenduni

Per ratifica Ing. Gianluca Loliva

 

La risposta di Oggiconversano

Sorvolando sulle considerazioni circa “questo modo di fare cronaca”, confermiamo quanto scritto nei due articoli citati, riservandoci di pubblicare i documenti della rendicontazione presentata da Artes al Comune di Conversano che dimostrano quanto da noi asserito. La verità “storico-oggettiva” è racchiusa in quei documenti la cui sintesi abbiamo già riportato nei due articoli pubblicati su Oggiconversano.it
AG

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1 Comment

  1. Ma il bancone è stato acquistato, si o no? E serviva per la mostra del De Chirico? O serve al Caffè letterario? Rispondetemi per favore. Meglio fare chiarezza, così i cittadini sapranno quello che devono sapere, visto che ognuno resta della propria opinione.