(Pennac incontra Cestac e raccontano l’amore di Jean e Germaine)
Un Amour Exemplaire, prima fumetto (pubblicato in Italia da Feltrinelli Comics) e in seguito spettacolo teatrale, diretto da Clara Bauer, è l’entusiasta racconto dell’incontro ravvicinato di un ragazzino con una coppia che, se pur di estrazione sociale ed intellettuale disarmonica, vive un amore indissolubile e inimitabile, nutrito di passione e contemplazione, un amore senza intermediari, ignaro delle ‘necessarie’ condizioni esterne, volutamente rifugiato in una modesta casa da guardiano in Costa Azzurra.
A raccontare è Daniel Pennac, autore di Un Amour Exemplaire che, da ragazzino adesso adulto, fu testimone incantato, a braccetto con l’inseparabile fratello Bernard, degli amanti Jean e Germaine. Erano amanti che si bastavano “Jean aveva Germaine e Germaine aveva Jean”.
Anche il fumetto sale sul palco con Florance Cestac, disegnatrice della novella di Pennac che, alla mano del fervente pennellino, traccia su un foglio proiettato allo schermo, paesaggi e personaggi dell’estate provenzale di Pennac. A spalleggiare i due maestri ci sono gli attori Ludovica Tigni e Massimiliano Barbini ed un presunto tecnico che si presta sulla scena in veste di cattivo guastafeste.
Daniel Pennac garantisce allo spettatore l’autenticità del racconto facendo gustare il gioco scenico nella madrelingua francese. A questo modo ogni sfumatura della storia non perde intensità e fedeltà, esattamente come i piccoli particolari disegnati da Florance Cestac, estremamente mirati a conservare l’amore esemplare del lontano 42’.
La delicata musica di Alice Pennacchioni, armoniosa come la melodia di un carillon, accompagna lo spettatore in un tempo sereno e a lieto fine. Le luci di Ximo Solano si inseriscono efficienti a focalizzare ogni dettaglio presente, senza escludere gli essenziali oggetti in legno, funzionali, ma soprattutto semplici come la storia di Jean e Germaine.
Annaisa Locaputo